| | Teorie didattiche a confronto | |
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Il Quinto Uomo! Admin
Numero di messaggi : 100 Localizzazione : Pozzomaggiore e dintorni Data d'iscrizione : 02.12.07
| Titolo: Teorie didattiche a confronto 26.04.08 12:52 | |
| Riporta il sito svizzero Swissinfo che "generazioni di professori avrebbero fatto male i loro conti, è proprio il caso di dire, in anni di insegnamento della matematica: mele, pere e treni farebbero più male che bene nell'apprendimento dei suoi concetti astratti". La scoperta è stata fatta della Ohio State University per mezzo di esperimenti condotti con studenti delle scuole superiori. I ricercatori hanno spiegato ai ragazzi, divisi in gruppi, un sistema matematico a loro sconosciuto (essenzialmente una serie di regole) attraverso due approcci diversi. Uno astratto, insegnando le nuove regole con simboli puri, e uno concreto, usando liquidi e palline da tennis. Il gruppo "più svelto" nell'apprendimento è stato quello che aveva fronteggiato il nuovo concetto matematico astratto tramite il sistema di insegnamento astratto a sua volta.
Come dire: non è vero che l'insegnamento attraverso la concretizzazione dei concetti è utile per far imparare la matematica.
Stiamo attenti allora a sparare a zero sui docenti e ad imporre loro metodi di lavoro innovativi, come stanno facendo da anni i nuovi pedagoghi. Non sempre le nuove teorie sono corrette. Anche il metodo tradizionale della lezione ha i suoi vantaggi. Non dimentichiamolo
http://scuola2000.myblog.it/archive/2008/04/25/teorie-didattiche-a-confronto.html | |
| | | Giuse Admin
Numero di messaggi : 27 Data d'iscrizione : 14.03.08
| | | | selva Escursionista!
Numero di messaggi : 22 Data d'iscrizione : 14.03.08
| Titolo: Re: Teorie didattiche a confronto 28.04.08 14:02 | |
| - Citazione :
- Il gruppo "più svelto" nell'apprendimento
siamo sicuri che il gruppo 'più svelto' sia anche quello che riesce a conservare più a lungo nel tempo i concetti appresi, dimostrando, sul lungo periodo, di averli assimilati? le tecniche didattiche vanno calibrate, certo, e le mode didattichesi sono ridicole, se sono mode. ma per quel che mi riguarda sono la dimostrazione incarnata di come si può aver avuto 8 in fisica avendola sempre capita poco, e 'sperimentata' pochissimo in assenza di laboratori (fu solo grazie ad un documentario didattico che illustrava un esperimento che mi si chiarì il concetto fino a quel momento estremamente impreciso di onda, al di là delle definizioni, che sono solo stringhe di parole che si possono anche imparare a memoria). alla fisica del quotidiano che ci attraversa di continuo l'esistenza, reagisco ingenuamente da semianalfabeta, eppure la fisica la studiavo e di fronte ai problemi, grazie anche alla dimestichezza con la matematica, riuscivo a rispondere piuttosto bene , a scuola. a che serve la teoria, fatta così? a svolgere in due o tre anni il programma? ambè, veloci... | |
| | | David Viandante!
Numero di messaggi : 4 Data d'iscrizione : 16.03.08
| Titolo: Re: Teorie didattiche a confronto 01.05.08 13:22 | |
| Beh... ogni tanto qualcuno si sveglia e "INVENTA" un nuovo sistema di insegnamento che dovrebbe eliminare i problemi e le pecche di quelli tradizionali... peccato che questi sistemi non siano sperimentati e che funzioni solo sulla carta, almeno all'inizio. Le loro pecche emergeranno in seguito, come i programi per PC che diventano stabili dopo un po', e anche da stabili hanno i loro bravi difettoni. Se poi li esamini, questi sistemi, spesso ti accorgi che non hanno tutta questa consistenza... ma anche quando l'hanno davvero, bisogna scontare l'inseperienza di chi li deve usare. La sperimentazione sul campo ed il cambio devono essere graduali... niente rivoluzioni dettate da esperimenti di laboratorio alla Pavlov. Insomma, i metodi tradizionali (che cambiano di anno in anno e si evolvono, non sono mica statici come pensa qualcuno) hanno un senso ed un perché dettati dall'esperienza e da anni di sperimentazione... chi può dire se un metodo innovativo reggerebbe a tanto? Sono scettico anche sulla troppa pubblicità "giornalistica" su queste sparate di ingegno, mi sembrano animate da sensazionalismi e dal desiderio di gettare una luce di incompetenza sui docenti... da parte di chi non ha idea di cosa sia insegnare. | |
| | | senzacera Escursionista!
Numero di messaggi : 15 Data d'iscrizione : 26.03.08
| Titolo: Re: Teorie didattiche a confronto 06.05.08 13:11 | |
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| Titolo: Re: Teorie didattiche a confronto | |
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| | | | Teorie didattiche a confronto | |
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